Sono Gioia, fortunata conduttrice e amica dei Cani miei compagni.

Sono nata con la passione per i cani in una famiglia che non ne voleva. Ho vinto io per sfinimento, ottenendo il mio primo cane, Namor, un gigantesco Pastore Tedesco, il 5 ottobre del 1975, una data memorabile. Non sono morta dalla felicità, l’ho cresciuto con tutto l’amore possibile e le nozioni teoriche disponibili, commettendo i più madornali errori che un proprietario tredicenne innamorato e immaturo possa compiere, ma nonostante ciò, vivendo insieme felici e contenti fino alla fine della sua vita terrena e della mia adolescenza. Grazie a Namor, ho dato compagnia e affetto ad altre persone, in particolare ad una mia amica affetta da spina bifida, una patologia che la costringeva sulla sedia a rotelle. Era una signorina molto a modo, ma quando arrivavamo noi, Namor ed io, addio bon ton! Namor volava fra le sue braccia, noi volavamo sulle ali della fantasia che a sedici anni ti rende libero, anche se non puoi camminare. Non era Pet Therapy, ma i prodromi si stavano sviluppando.

Ero già mamma quando Pippo, meticcio furbacchione, ha adottato la mia famiglia, allietando l’infanzia delle mie figlie.

Anni dopo, mi sono avvicinata al mondo dei Cani d’Assistenza. La mia amica Alba, Labrador nero, fantastico Cane Guida, mi ha fatto il più bel dono mai avuto: sua figlia Caramella.

Con Caramella, Labrador giallo, mio primo Cane da Terapia, carissima al mio cuore, ho cominciato anni fa un percorso formativo sempre più approfondito e coinvolgente, decidendo di trasformare in professione la mia passione e di offrire nei modi più corretti ed efficaci il patrimonio di sostegno, affettività, coraggio e amore che i Cani d’Assistenza miei Compagni possono donare.

Da qui è nata l’esigenza di allevare Labrador, con la serietà e l’impegno di far nascere creature sane, belle, buone e allegre, entusiaste di dividere con noi l’intera esistenza.